Un processo che faceva già discutere ancora prima di iniziare. Orde di fan agguerriti, ad urlare l’innocenza di Johnny Depp, indignati e attoniti per le accuse rivolte all’attore.
Un Johnny Depp che scrive sul muro con il sangue del dito ferito, accuse di violenza domestica reciproche, un processo che ormai è un film pulp, degno di Tarantino. Oggi vede un nuovo capitolo con un video, reso noto in aula durante un’udienza.
«Mai picchiato una donna in vita mia», aveva esordito sul banco dei testimoni l’ex Pirata dei Caraibi facendo causa alla Heard per 50 milioni di dollari contestando un articolo di opinione a sua firma sul Washington Post dove parlava di un’esperienza di violenza domestica subita, senza mai fare il nome di Depp ma con chiari riferimenti alla loro vita di coppia.
Durante il processo gli avvocati della Heard hanno descritto Depp come violento, vittima dell’alcol e della droga. I legali dell’attore invece hanno parlato della ex moglie come donna falsa, che aveva l’obiettivo di rovinare la carriera a Depp che si è sempre definito una vittima della situazione. «Non ho mai picchiato Amber in quel modo, né ho mai picchiato una donna in vita mia. Sono stati sei anni difficili, in cui un giorno sei Cenerentola e in un microsecondo diventi il Gobbo di Notre-Dame».
Durante una nuova udienza in aula è stato mostrato dalla difesa dell’attrice un video dove Depp sbatte gli sportelli della cucina durante quella che sembra essere l’ennesima, accesa discussione con la moglie. Lei lo filma palesemente di nascosto, Depp è fuori controllo, versa un abbondante bicchiere di vino poi il cellulare della Heard viene colpito e non è piu’ visibile nulla. Mentre il filmato scorre in Aula, Amber Heard è in lacrime.