Arriva in farmacia Paxlovid, il farmaco antivirale per la lotta al Covid

L’Aifa ha dato l’ok al farmaco prodotto da Pfizer che combatte il virus all’insorgere dei primi sintomi. Sarà distribuito nelle farmacie e potrà essere assunto tramite ricetta del proprio medico di base.

Importanti novità nella lotta al Covid-19 arrivano in farmacia. Da oggi è disponibile in farmacia su prescrizione medica il farmaco antivirale Paxlovid per il trattamento precoce della malattia indotta dal virus. Lo rende noto l’Agenzia italiana per il farmaco tramite un comunicato ufficiale con il quale dà l’ok alla vendita.

Il farmaco è prodotto dalla casa farmaceutica Pfizer. Secondo l’Aifa “Paxlovid è indicato per il trattamento di pazienti adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono ad elevato rischio di progressione a Covid-19 severa, come a esempio i pazienti affetti da patologie oncologiche, malattie cardiovascolari, diabete mellito non compensato, broncopneumopatia cronica e obesità grave“.

COME FUNZIONA PAXLOVID

Il farmaco deve essere preso entro 5 giorni dalla comparsa dei primi sintomi. “La prescrizione del farmaco richiede un’anamnesi farmacologica preventiva, per escludere la presenza di eventuali interazioni con farmaci assunti contemporaneamente dal paziente – si legge ancora nel comunicato -. Sul sito dell’Aifa sono disponibili il riassunto delle caratteristiche del prodotto e il link ai principali siti web per la verifica delle interazioni farmacologiche“.

UN’ARMA IN PIU’ CONTRO IL VIRUS

Per Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi) “La decisione dell’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) che semplifica l’accesso ai farmaci antivirali per il trattamento del Covid-19 apre una fase nuova nel contrasto alla pandemia, che incardina sul territorio le attività di prescrizione e dispensazione di questi medicinali con il pieno coinvolgimento dei medici di medicina generale e delle farmacie di comunità”.

Come già avvenuto con la somministrazione dei tamponi e dei vaccini anti-Covid – continua Mandelli – la professionalità del farmacista e la capillarità delle farmacie possono, anche in questo caso, giocare un ruolo determinante a tutela della salute dei cittadini e come elemento di efficienza del Ssn. Dare ai cittadini la possibilità di ottenere più rapidamente e facilmente il farmaco antivirale, ritirandolo direttamente nella farmacia sotto casa, potrà consentire di ridurre la gravità della malattia e, dunque, la pressione sugli ospedali, a favore di una gestione ordinaria della pandemia sul territorio“.

L’antivirale “potrà essere distribuito attraverso la rete delle 19.000 farmacie italiane, il che renderà disponibile e facilmente accessibile il farmaco per il trattamento del Covid-19, aprendo una fase nuova nel contrasto alla pandemia, che incardina sul territorio le attività di prescrizione e dispensazione di questi medicinali”  è il commento del presidente di Federfarma Marco Cossolo.

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