È a processo James David Russell, 40 anni, dell’Idaho, Usa. L’uomo è accusato di aver ucciso un giardiniere che lavorava a casa dei suoi genitori e di aver cucinato pezzi del suo corpo
James David Russell, 40 anni, dell’Idaho, è accusato di aver assassinato il giardiniere che lavorava per i suoi genitori e di averne cucinato parti del cadavere in un microonde. Gli psichiatri hanno detto che l’uomo è sano di mente e può essere sottoposto a processo. L’accusa è di omicidio e cannibalismo.
Il 40enne è in carcere a Bonner e domani ci sarà la sua prima udienza in quanto maggior indiziato per il delitto di David Flaget, 70 anni. L’anziano giardiniere lavorava nella casa dei genitori di Russell ed è stato ritrovato deceduto proprio nei giorni in cui l’uomo era andato a trovare i familiari.
Dalle ricostruzioni della polizia, il giardiniere si era scontrato parecchio con Russell e lo aveva raccontato ai suoi familiari. Per il detective Phillip Stella, i genitori di Russell avrebbero dovuto captare che qualcosa non andava:«L’uomo poteva rappresentare un pericolo per sé e per gli altri».
Si sono resi conto però dell’accaduto quando ormai era tardi e hanno ritrovato il giardiniere 70enne morto con le mani legate e senza pezzi del corpo, all’interno di un furgone parcheggiato dentro la loro tenuta. Il presunto cannibale è subito fuggito dall’abitazione in cui viveva, poi lo hanno arrestato e perquisito.
Tra le prove trovate, un microonde insanguinato e parti di carne rinvenuti dentro e fuori l’abitazione. Russell ha detto solo questo alla polizia:«È proprietà privata e non ci piace chi non è di famiglia». Per il cannibalismo si prevede una pena di 14 anni, mentre per il delitto l’ergastolo o pena di morte.