Il fatto è accaduto in Michigan. Il poliziotto ha bloccato l’uomo per alcune verifiche stradali e dopo averlo tenuto fermo c’è stata una colluttazione in cui l’agente gli ha sparato
Un video di venti secondi circa, ha ripreso l’omicidio di un afroamericano occorso in Michigan, negli Usa, il 4 aprile 2022.
A diffondere le immagini è stata la stessa polizia, ma lo ha fatto soltanto adesso. Nel video si vede l’agente che spara alla schiena mentre l’uomo era inginocchiato. L’afroamericano che ha perso la vita è Patrick Lyoya, 26 anni. Nel filmato si nota l’uomo a terra, a pancia in giù, che si divincola cercando di sfuggire alla presa dell’agente e probabilmente all’arresto.
Il poliziotto cerca di immobilizzarlo salendogli sulla schiena, dapprima col corpo, poi con le ginocchia. Quando il 26enne è immobile, il poliziotto tira fuori la pistola e gli spara, ma il momento in cui ha premuto il grilletto non è stato ripreso.
Il poliziotto che ha ucciso l’afroamericano a Grand Rapids è un agente del dipartimento dal 2015. L’uomo deceduto, invece, era immigrato in Usa dal Congo, nel 2014. L’avvocato dei familiari della vittima, ha detto che questo filmato «evidenzia un uso eccessivo della forza, non necessario e fatale; contro un uomo nero disarmato che era confuso e terrorizzato per la propria vita».
Gli avvocati chiedono il licenziamento dell’agente, attualmente sospeso con stipendio e l’apertura di un’inchiesta. Nei filmati si nota Lyoya in auto, raggiunto dalla polizia. L’uomo scende dalla macchina e sembra essere in stato confusionale. Gli agenti gli dicono di tornare in auto.
Il poliziotto che poi gli toglierà la vita gli domanda se parla inglese, e il 26 enne risponde affermativamente, poi chiede:«Che cosa ho fatto?». A quel punto c’è una breve conversazione in cui gli agenti gli chiedono la patente e il poliziotto lo acciuffa. La vittima si libera dalla presa e fugge, poi l’agente lo raggiunge.
Il filmato della telecamera incorporata all’equipaggiamento dell’agente mostra che l’afroamericano prova ad afferrare il taser dell’agente, e però non lo colpisce. Poi la videocamera è stata spenta. Infine, l’agente ha sparato.