Sul bus con tre candelotti esplosivi: arrestato studente

Un ragazzo viaggiava su un autobus di linea trasportando tre pericolosissimi ordigni esplosivi da 400 grammi cadauno.

Agli agenti che lo hanno fermato ha raccontato di avere con sé dei fuochi d’artificio per degli amici.

Si erano insospettiti a vedere quel giovane così nervoso alla fermata del bus. Era visibilmente agitato. Anche troppo. Perciò hanno deciso di perquisirlo. E così poliziotti e finanzieri hanno scoperto il motivo di tanta agitazione. Il ragazzo, uno studente appena sceso dal bus di linea, trasportava in valigia tre candelotti di esplosivo.

È successo a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia. Il ragazzo viaggiava sull’autobus proveniente da San Severo. A agenti e militari aveva detto di trasportare fuochi d’artificio per conto di alcuni amici. In effetti nella valigia, nascosta tra i vestiti, c’era una batteria di fuochi d’artificio da 200 colpi. Ma agli uomini delle forze dell’ordine è parsa troppo pesante. E difatti all’interno della confezione c’era anche dell’altro: tre candelotti di esplosivo artigianali, con tanto di miccia a lenta combustione.

Il ragazzo è stato arrestato. I tre ordigni esplosivi – ciascuno dei quali pesava oltre 400 grammi – sono stati invece fatti brillare in una cava vicina a San Giovanni Rotondo.

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