Un nonno ha investito il nipotino di un anno e mezzo nel cortile di casa mentre stava facendo manovra con l’auto. Il bambino ora si trova ricoverato in gravi condizioni.
Il piccolo è ricoverato nel reparto di Rianimazione. Il nonno, disperato, non si dà pace e prega: “Non potrei mai pensare di avere ucciso il mio nipotino”.
La tragedia è accaduta ieri mattina a Bibbiano, nella val d’Enza in provincia di Reggio Emilia. La notizia è stata riportata questa mattina dalla stampa locale reggiana. Il piccolo è stato trasferito a Parma presso l’ospedale ‘Maggiore’. È ricoverato nel reparto di Rianimazione. Il nonno, disperato, non si dà pace e prega: “Non potrei mai pensare di avere ucciso il mio nipotino”.
Cosa è accaduto
Il nonno è un 69enne autista in pensione. Stava uscendo dal vialetto a bordo del suo Fiat Doblò blu a velocità ridottissima. Ma all’improvviso il piccolo – nonostante fosse stato fatto entrare da un accesso laterale poco prima dalla mamma e dalla nonna che stavano stendendo i panni insieme – è sbucato dalla porta principale, andando incontro al veicolo. L’impatto è stato inevitabile.
“Mia moglie ha urlato: fermati! – ha raccontato l’uomo – Io ero già praticamente fermo, mentre il bambino è corso verso la macchina e l’ha urtata. È stato velocissimo, tanto che non l’ho neppure visto. Nonostante tutto, sono riuscito a mantenere la calma, insieme a mio figlio, in auto ho guidato io e lo abbiamo accompagnato all’ospedale di Montecchio Emilia”. Da qui però è stato trasferito subito a Parma, all’ospedale ‘Maggiore’.
