Un’operazione interforze tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza setaccia Foggia e provincia.
Numerose le perquisizioni, i sequestri e gli arresti. Fermati molestatori e spacciatori.
Sono 17 gli arresti messi a segno a Foggia e provincia grazie all’operazione “Alto impatto”. Un’operazione congiunta di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che ha visto coinvolti un centinaio di agenti che nei primi giorni della settimana hanno controllato a fondo il territorio della provincia pugliese con perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli ad esercizi commerciali.
L’operazione ha portato al sequestro di droga e di denaro frutto di attività illegali. Ma non solo. A Foggia così è stato arrestato un 40enne che in pieno giorno aveva molestato una donna nel quartiere Ferrovia, bloccandola mentre cercava di divincolarsi. Sempre a Foggia arrestato un uomo di 41 anni in prova ai servizi sociali. Il 41enne avrebbe usato Tik Tok per pubblicare video dove istigava a delinquere e diffamava persone.
Numerosi gli arresti per droga
Arrestato anche un ventenne: aveva guidato ad alta velocità nel centro città per sfuggire al controllo stradale andando a urtare l’auto di servizio dei Carabinieri. Dopo la perquisizione è stato trovato in possesso di droga.
A San Severo la Squadra Mobile ha arrestato un giovane per aver minacciato e molestato l’ex fidanzata, arrivando a danneggiare e perseguitare la ragazza e la sua famiglia, mentre a Cerignola è stato arrestato un 37enne colpevole di aver perseguitato e molestato una donna a cui era stato legato sentimentalmente. A Troia e Torremaggiore i militari dell’Arma hanno arrestato due uomini di 39 e 50 anni trovati in possesso di droga e denaro. Il primo, in particolare, nascondeva nell’auto dieci dosi di cocaina e un milione di euro in contanti. Un arresto per droga anche a Manfredonia dove i Finanzieri, grazie alle unità cinofile, hanno trovato 48 grammi di cocaina e un ‘panetto’ di oltre 50 grammi di hashish durante il controllo di un’auto.
Controlli anche su lavoro nero e reddito di cittadinanza
Sempre le Fiamme Gialle hanno scoperto a Lucera un uomo che intascava illecitamente il reddito di cittadinanza. L’uomo aveva percepito oltre 10 mila euro dichiarando falsamente di possedere i requisiti. A Vieste la Guardia di Finanza ha scoperto otto lavoratori in nero e 5 irregolari. Sempre nello stesso comune i Finanzieri hanno contestato a un benzinaio di non aver esposto al pubblico i prezzi effettivamente praticati alla pompa di benzina.