Malena aveva conosciuto Carol Maltesi: «Insieme per 4 giorni, era bella e dolce. Mi chiese consigli sul mio lavoro»

La pornostar intervistata da Pomeriggio 5 spiega:«Questo lavoro è una scelta che porta a molta solitudine»

In un’intervista rilasciata durante la trasmissione Pomeriggio 5, la pornostar Malena ha raccontato di quando ha conosciuto Charlotte Angie, nome d’arte di Carol Maltesi. Malena racconta che le prime parole che le ha detto sono state:«Sembri una bambina, hai già un figlio?».

Malena, Carol-meteoweek.com

Maltesi, assassinata dal bancario Davide Fontana a Borno, in provincia di Brescia, lavorava come estetista in una profumeria di Milano, ma negli ultimi anni, a causa del Covid, aveva scelto di cambiare lavoro e di diventare attrice nel mondo hard. Ecco perché si era rivolta a Malena per avere dei consigli.

«Io ho avuto il piacere di conoscere Carol e di trascorrere 4 giorni insieme a lei sul set. La prima cosa di cui sono rimasta impressionata è stata la dolcezza e poi la bellezza di questa ragazza. Aveva 26 anni, ma sembrava una bambina», racconta Malena durante la trasmissione Pomeriggio 5. «Mi ha chiesto consigli sul mio lavoro e poi mi ha parlato del figlio. ‘Non vivo con lui, ma il mio desiderio più grande è di riappacificarmi con lui’».

Malena continua a raccontare e dice che a un certo punto non ha più avuto sue notizie:«Era diverso tempo che non partecipava ad alcuni eventi e lui [il killer] attraverso il suo telefonino aveva scritto di non voler fare più questo lavoro. A me sembrava strano perché aveva appena incominciato».

Oltre al delitto, il pensiero che sconvolge Malena è quello della sua grande solitudine:«Ho i brividi a pensare che nessuna l’abbia cercata per due mesi». Carol Maltesi ha infatti perso la vita a gennaio, ma la sua salma è stata ritrovata in un congelatore solo due mesi dopo. Dopo aver deciso di cambiare lavoro e darsi al panorama del cinema hard, i suoi familiari avevano deciso di allontanarsi da lei. Malena conclude spiegando:«Io faccio questo stesso lavoro e so che è una scelta che porta a molta solitudine».

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