A San Marino il primo capo di stato gay al mondo

Paolo Rondelli è l’ex vicepresidente di Arcigay Rimini ed è uno dei due nuovi capitani reggenti della Repubblica di San Marino. Nel mondo, fino ad ora, ci sono stati ministri e capi di governo dichiaratamente gay, ma mai capi di Stato.

Da oggi, la Repubblica di San Marino è il primo stato al mondo con un Capo di stato appartenente alla comunità Lgbt.

Rondelli è l’ex vicepresidente di Arcigay Rimini e primo ambasciatore della Repubblica negli Stati Uniti, è infatti uno dei due nuovi capitani reggenti, capi di stato che non hanno poteri esecutivi e che stanno in carica per sei mesi. Finora, nel mondo, ci sono stati ministri e capi di governo dichiaratamente gay, ma mai capi di Stato.

Un “fatto storico”

Per Arcigay Rimini, si tratta di un «fatto storico». «San Marino ha intrapreso già da anni una strada di profonda rivoluzione sul tema dei diritti», ha spiegato l’associazione in una nota. «Se si pensa che l’omosessualità è stata criminalizzata fino al 2004 questo percorso, specialmente osservandolo dal punto di vista dell’impantanata italia, è sbalorditivo. In pochi anni San Marino ha approvato le unioni civili paritarie grazie anche al contributo di Paolo Rondelli e alla collaborazione di Arcigay Rimini, ha inserito il divieto di discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale nella legge costituzionale grazie a un referendum vinto con la schiacciante maggioranza del 71%, e recentemente ha anche approvato finalmente l’interruzione volontaria di gravidanza col 77%».