Energia, il ministro Cingolani:«Su rincari gas speculazione mercato»

Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, interviene al Berlin Energy transition dialogue 2022:«Speculazione mercato è vero problema»

Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, è intervenuto al Berlin Energy transition 2022 e in merito ai rincari sul gas ha detto:«Nessuno qui ha menzionato il vero problema che è la speculazione di mercato. La guerra ovviamente è molto emotiva e siamo tutti estremamente dispiaciuti per quello che sta succedendo, è una cosa davvero terribile nel 2022, ma in questo momento nelle nostre tubazioni europee la quantità di gas che scorre è esattamente identica a quella che scorreva un anno fa in questo momento. Non ci mancano le quantità, quindi qualcuno può spiegarmi perché?», ha incalzato.

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In breve, Cingolani aggiunge che «il libero mercato serve, ma il mercato non può esser libero di stare sulle spalle di cittadini e aziende». Cingolani spiega che con un passaggio alle energie rinnovabili, avremo un mondo maggiormente «pulito, non più sicuro,non credo che la sicurezza dipenda principalmente dall’energia ma piuttosto dall’atteggiamento dell’umanità». 

Il ministro afferma che il nostro Paese sta tentando di conservare la rotta verso il -55% delle emissioni come già in precedenza, cosa che rientra nei programmi europei. Ergo ci sarà una sostituzione, come esplica Cingolani, del «gas dalla Russia nella stessa quantità o anche un po’ meno, visto che stiamo accelerando sulle rinnovabili e i programmi di efficienza».

Nel prossimo futuro, con molta probabilità, ci sarà più elettricità proveniente da fonti rinnovabili e meno dal gas, ma fino al 2030 il percorso da intraprendere è chiaro, mentre la sfida avrà inizio proprio dopo il 2030.

Ecco perché, prosegue Cingolani, ci vorrà un «panorama energetico del tutto diverso. Ad oggi, non penso che Paesi ad alta intensità energetica come Germania e Italia possano farcela solo con rinnovabili e un po’ di gas per la programmabilità, si dovrà riflettere a fondo», ha chiosato il ministro.

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