L’Italia ha ricevuto finora 67mila profughi dall’Ucraina, la quasi totalità sono donne e minori. Ma il grosso deve ancora arrivare, la guerra produrrà diversi milioni di rifugiati. 2 milioni hanno già lasciato l’Ucraina.
La guerra in Ucraina ha creato finora oltre 2 milioni di profughi, quasi il 5% del totale della popolazione ucraina composto da circa 44 milioni di persone. Quasi la totalità sono donne e bambini in quanto il Paese ha reso reclutabili tutti gli uomini tra i 18 e i 64 anni e imposto il divieto a questo segmento di cittadini di lasciare i confini.
In Italia finora sono giunti 67mila profughi ucraini “di cui il 90% sono donne e minori, 26.000 ragazzi e 36.000 donne, solo 5.000 sono uomini” annuncia la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.
“Ieri abbiamo rilevato un decremento rispetto ai 3.000-4.000 arrivi quotidiani: ne sono arrivati 1.600, un dato riscontrato anche da altri colleghi europei ma ciò non toglie che se venissero attaccate città come Odessa e Leopoli i flussi riprenderebbero in maniera massiccia” afferma la ministra durante il suo intervento video all’assemblea nazionale delle Autonomie locali italiane (Ali). “
“Finora si è fatto molto ricorso a delle situazioni di accoglienza abitativa da parte dei privati, in particolare parenti o amici ucraini, che hanno rappresentato l’elemento catalizzatore in questa fase. E poi c’è bisogno che ci sia un approccio solidale che renda possibile ai ragazzi ucraini che entrano nel circuito scolastico di parlare la nostra lingua per favorire un processo di integrazione” ha concluso Lamorgese sul tema.