In una settimana 500 mila nuovi casi di contagio, al Sud gli aumenti più cospicui avverte la Fondazione Gimbe nel suo ultimo report.
Frena anche la discesa delle terapie intensive e dei decessi.
Si dice che la pandemia non è finita. A confermarlo sono i dati riportati dalla Fondazione Gimbe, riferiti alla settimana 16-22 marzo, che hanno fatto registrare un netto aumento dei nuovi contagi: oltre 500 mila in una settimana. Il Covid corre soprattutto al Sud, dove ci sono stati gli aumenti maggiori, mentre i nuovi casi nel resto della penisola sono cresciuti del 30% e del 17% nelle isole. In salita anche i ricoveri in area medica. Calano invece, anche se in misura proporzionalmente minore rispetto alla settimana passata, le terapie intensive (-47) e i morti (924).
“Per la seconda settimana consecutiva – commenta Nino Cartabellotta, Presidente Gimbe – sono in netto aumento i nuovi casi settimanali, che salgono intorno a quota 500 mila, con un incremento del 32,4% e una media mobile a 7 giorni che passa da circa 54 mila casi del 15 marzo a quasi 72 mila il 22 marzo (+24,4%)”.