Ucraina, Trudeau: “Canada sostiene a fondo integrità territoriale ucraina”

Colloquio telefonico tra i due leader di Canada e Ucraina. Ottawa ribadisce il suo appoggio senza riserve al paese invaso dai russi.

Intanto Kiev avverte: la Russia vuole distruggerci, e lo farà se gli occidentali non ci mandano armi e uomini.

Si sono sentiti per telefono i due capi di stato di Canada e Ucraina: il premier canadese Justin Trudeau e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Trudeau ha confermato il deciso supporto canadese “all’integrità territoriale, alla sovranità e all’indipendenza dell’Ucraina“. Il paese della foglia d’acero, ha garantito, continuerà “a sostenere l’Ucraina senza riserve”.

I due capi di stato, rende noto un comunicato di Ottawa, si sono confrontati sull’invasione russa in atto e sui morti tra la popolazione civile a causa dei raid sulle infrastrutture civili. I due leader, si legge nella nota, “hanno esortato la Russia a smettere di prendere di mira i civili, a ritirare le sue forze militari dal territorio ucraino e ad impegnarsi in iniziative diplomatiche con l’Ucraina”.

Yermak (braccio destro di Zelensky: “La Russia vuole distruggere l’Ucraina”

Andriy Yermak, capo dello staff presidenziale ucraino e braccio destro di Zelensy – Meteoweek

Intanto il capo dello staff presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha fatto sapere via Telegram che vincere la guerra richiederà inevitabilmente l’uso di armi pesanti: “Le nostre forze armate e i nostri cittadini hanno un coraggio sovrumano ma la guerra non può essere vinta senza armi offensive, senza missili a medio raggio, che possono essere un deterrente. Nel nostro caso, deterrenza, non aggressività” ha scritto Yermak.

Non è possibile, ha aggiunto, resistere a lungo a un’offensiva come quella lanciata da Mosca “senza un affidabile sistema di difesa aerea che abbatta missili nemici e balistici a lunga distanza”. “Ma – lamenta Yermak – non ce lo danno. Non ci danno combattenti. Non ci vogliono nella Nato”. Ciò è comprensibile: gli occidentali temono l’escalation del conflitto. “Ma non salverà”, avverte Yermak.

Per il braccio destro di Zelensky le forze russe non hanno raggiunto gli scopi prefissati e per questo stanno tentando di causare una “catastrofe umanitaria”, distruggendo le infrastrutture civili e le industrie: “La Russia vuole distruggere l’Ucraina, questo è l’unico obiettivo”, ha concluso.

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