Deputate Manifesta su Zelensky:«Non è un leader pacifico, sue parole pericolose»

Le deputate di Manifesta, in vista dell’intervento del presidente ucraino Zelensky alla Camera, esprimono il loro dissenso:«Non comprendiamo il senso della presenza in Aula del presidente Zelensky e come possa essere utile e contribuire a fermare il conflitto»

 

Prima della videoconferenza alla Camera del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, le deputate di Manifesta hanno espresso il loro dissenso sul suddetto intervento. «Non comprendiamo il senso della presenza in Aula del presidente Zelensky e come possa essere utile e contribuire a fermare il conflitto. Più che altro perché lo schema sarà una dichiarazione a senso unico con replica del presidente Draghi e standing ovation certa del Parlamento. Come in un teatro, come da copione, dall’esito già noto», hanno detto.

Zelensky-meteoweek.com

Le deputate spiegano la ragione del loro dissenso, ossia perché ritengono che Zelensky non sia «un leader pacifico, usa metodi che non condividiamo, sia interni che esterni al suo Paese, invoca da settimane una no fly zone, asserendo che la terza guerra mondiale presto travolgerà tutti. Dichiarazioni pericolose, senza diritto di replica, ascoltate da settimane. Il popolo ucraino è stato mandato al macello in una guerra di interesse ben più ampio. Una guerra che se non fermata subito, rischia di protrarsi per molti anni, e non saranno le nostre armi a difenderli».

Secondo le deputate di Manifesta, l’Italia deve mediare affinché vi sia un cessate il fuoco e spingere affinché si prenda la via della diplomazia. «In una discussione totalmente appiattita dall’informazione che tende a polarizzare le posizioni e seguire solo il mainstream, la nostra posizione, terza, può dare adito ad attacchi e fraintendimenti.

Deve essere chiaro, quindi, che condanniamo senza riserve l’invasione di Putin e una guerra che non è del popolo russo. Chiedere la pace e la diplomazia non significa essere insensibili al massacro degli ucraini cui assistiamo tutti i giorni. Siamo assolutamente certe, però, che la via intrapresa dal nostro Governo alimenta solo la guerra e non sederà in alcun modo questa escalation», chiosano.

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