Attacco terroristico a Be’er Sheva: morte quattro persone

Nella città di Be’er Sheva, nel sud di Israele, è avvenuto un attacco terroristico che ha portato alla morte di quattro persone. Il numero delle vittime, però, è ancora provvisorio.

Quello andato in scena a Be’er Sheva è il terzo attacco a coltellate avvenuto in Israele nell’ultima settimana.

Sono quattro le persone che hanno perso la vita nel corso dell’attacco terroristico avvenuto a Be’er Sheva. Bilancio, purtroppo, ancora provvisorio: il numero delle vittime, infatti, potrebbe salire. Le vittime hanno tutte una età compresa tra i 30 e i 40 anni e si tratta di due donne e due uomini. Di queste, tre sono state accoltellate mentre la quarta è stata investita da un’auto mentre era in bicicletta.

Il responsabile dell’attacco, fanno sapere, è un beduino israeliano proveniente dalla zona di Hura nel Negev, già conosciuto alle Forze dell’Ordine locali perché in passato è stato in prigione. L’uomo è stato colpito da colpi di arma da fuoco sparati dal conducente di un autobus che stava prestando soccorso alle persone accoltellate e investite. L’autore, sostenitore dell’ISIS, è ora ricoverato in gravissime condizioni.

L’attacco terroristico

Le Forze dell’Ordine, grazie alle testimonianze raccolte, hanno potuto fare una prima ricostruzione della vicenda. L’autore dell’attacco terroristico sarebbe arrivato in auto a Be’er Sheva e, dopo essersi fermato in una stazione di benzina, è sceso dall’auto ed ha accoltellato una donna. Successivamente, torna sull’auto e investe l’uomo che stava circolando in bici per le strade della città e si dirige presso il Centro Commerciale. Arrivato nei pressi dei negozi, abbandona la sua auto e accoltella altre due persone: una donna e un uomo.

 

 

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