La donna è stata aggredita a casa della figlia. I carabinieri hanno arrestato e interrogato il compagno e padre dei due nipotini.
Al momento del delitto i due bambini erano in casa. Il più grande avrebbe anche assistito alla scena dell’uccisione.
Come ogni mattina si era recata in via Rossini, a casa della figlia, per prelevare i due nipotini e accompagnare il più grande all’asilo. Ma questa volta ad aspettarla c’era il genero che l’ha presa a coltellate. È morta così, a 62 anni, Tiziana Gatti, accoltellata tra le 7 e le 8 di questa mattina.
Uccisa davanti al nipotino di 5 anni
Il delitto è avvenuto a Castelnovo Sotto, in provincia di Reggio Emilia. L’assassino, 36 anni, di nazionalità ghanese, è già stato arrestato e interrogato dai carabinieri. Stando alle prime informazioni l’uomo avrebbe accoltellato la donna davanti al figlio maggiore che avrebbe così assistito all’uccisione della nonna. Pare che il 36enne e la moglie si stessero separando e che nei mesi passati l’uomo avesse tentato il suicidio, riferiscono i media locali in base a testimonianze raccolte in loco.
Ogni giorno la donna, del posto così come la figlia, si prendeva cura dei due nipotini, rispettivamente di 5 anni e di 15 mesi, accompagnando il grande all’asilo e tenendo il piccolo a casa con lei. Sono subito sopraggiunti i soccorsi, con ambulanza, automedica e elisoccorso arrivato da Parma, ma per la signora Tiziana era già troppo tardi.