Concorrente Ciao Darwin paralizzato: a processo i dirigenti del programma

Aveva riportato una gravissima lesione durante una delle prove del noto programma condotto da Paolo Bonolis tre anni fa. Si apre il processo ai dirigenti di Mediaset. 

Da tre anni vive su un letto a causa di una tetraplegia dopo essersi spezzato la schiena. L’incidente era avvenuto durante le riprese di Ciao Darwin, nelle quali il 57enne Gabriele Marchetti era caduto dalla struttura preposta per la gara. I reati contestati sono lesioni colpose gravissime e violazione delle norme di sicurezza sul lavoro.

La procura di Roma ha portato a giudizio quattro dirigenti delle società che si occupavano della produzione del programma (Sandro Costa e Massimo Porta della società Rti, confluita in Mediaset; Massimiliano Martinelli di Maxima; Giuliano Giovannotti di Sdl 2005), l’udienza è prevista il 20 aprile 2022. I legali di Marchetti hanno chiesto un oneroso risarcimento alla rete, la loro responsabilità è quella di non avere addestrato correttamente Gabriele per un gioco tanto pericoloso, aggravato dal fatto che la vasca in cui è caduto fosse poco profonda e rigida.

QUELLA CADUTA ROVINOSA

E’ il 17 aprile 2019, Marchetti viene selezionato per uno dei giochi del programma, il Genodrome, nel quale bisogna attraversare dei rulli correndo fino all’altra parte della struttura, ovviamente senza cadere nella vasca sottostante. Il concorrente scivola come quasi tutti gli altri, ma la sua caduta è molto più drammatica e gli provoca delle lesioni gravissime. Viene trasferito immediatamente nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Umberto I di a Roma ma le sue condizioni non sono buone: dopo una serie di interventi rimarrà paralizzato per tutta la vita.

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