Pare che l’aneddoto scioccante sia stato raccontato da un funzionario del ministero degli Interni dell’Ucraina
Alcuni giorni fa, online era apparso un video in cui una donna ucraina, offriva il proprio aiuto a un militare russo, dandogli del cibo e permettendogli di fare una chiamata a casa. In questi giorni, però, sta tenendo banco un caso del tutto opposto, ossia quello di un’anziana donna ucraina che avrebbe preparato e offerto torte avvelenate ai militari russi, facendone morire otto.
La donna, infatti, avrebbe messo dello zinco nelle torte. L’aneddoto scioccante è stato raccontato da un funzionario del ministero degli Interni dell’Ucraina, che ha postato un’intercettazione telefonica tra un soldato russo e la sua compagna, in cui quest’ultimo le avrebbe riportato l’episodio choc.
Non è l’unico aneddoto del genere, il che fa capire che l’esercito russo non è in una situazione facile per ciò che concerne i rifornimenti. Ma vista la propaganda da ambo le parti, non c’è certezza su quanto possa esserci di vero.
Secondo l’agenzia di stampa Unian, l’esercito russo non è in una buona situazione e i militari non hanno nulla da mangiare. A postare questa storia è stato il consigliere del capo del Ministero degli Interni, Gerashchenko. Gli invasori starebbero saccheggiando abitazioni e supermercati, cercando cibo che non riescono a recuperare. In questo contesto, quindi, l’anziana avrebbe approfittato della situazione per mettere in atto il suo piano.
La donna, comunque, non è l’unica ad aver fatto una cosa simile, tant’è che da inizio guerra, ai russi hanno offerto anche cibi avariati o acqua contaminata. E poi ci sono i civili che rigettano gli aiuti umanitari russi, perché non si fidano di ciò che gli potrebbe essere inviato.
A Kherson, nonostante gli aiuti umanitari siano bloccati, i residenti hanno detto no al cibo russo, lasciato in centro città.