Dà fuoco alla compagna e poi resta a guardarla: «Non sei ancora morta?»

Dà fuoco alla compagnia lanciandole addosso dell’alcol per strada. Per questo un 47enne originario di Capo Verde è stato arrestato nella notte di martedì scorso dalla polizia. La terribile violenza è avvenuta a Roma dopo un litigio tra l’uomo e la donna di 42 anni in via Carlo Pirzio Biroli, in zona Flaminio, vicino al quartiere dormitorio di largo Sperlonga.

La donna, anche lei di Capo Verde, è stata ricoverata all’ospedale Sant’Eugenio per lesioni al volto. È in prognosi riservata ma non rischierebbe la vita.

Rischia invece danni permanenti al volto a causa delle fiamme che le hanno investito il viso e un braccio.

Alla scena hanno assistito alcuni testimoni che hanno raccontato ai poliziotti la dinamica dei fatti. L’uomo, arrestato per tentato omicidio, avrebbe violentemente discusso con la compagna. Pare non fosse il primo episodio, ma questa volta aveva con sé una bottiglia piena d’alcol e un accendino. A un certo momento il 47enne avrebbe preso la donna per la testa versandole l’alcol sui capelli per poi darle fuoco.

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Ma il particolare più inquietante, riferiscono i testimoni, è che mentre la donna terrorizzata gridava chiedendo aiuto, lui sarebbe rimasto a guardarla insultandola e minacciandola. Tra le altre cose le avrebbe detto: «Non sei ancora morta?». Una scena raccapricciante prolungatasi fino a quando qualcuno, udite le grida della vittima, non si è precipitato a soccorrerla.

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Di lì a poco sono giunti sul luogo sia il 118 che la polizia, che ha rintracciato l’aggressore nel giro di brevissimo tempo. Sembra che prima di essere trasferito in carcere il 47enne abbia rivolto ancora alla sua vittima una frase da brividi: «Non ti preoccupare, appena esco finisco il lavoro».

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