Si pensava inizialmente a un incidente stradale, poi la scoperta: si trattava di un’esecuzione. La vittima è un pregiudicato.
Omicidio ieri sera a Palermo, nel quartiere Brancaccio, dove è stato ammazzato il 46enne Natale Caravello, raggiunto da due, forse tre colpi di arma da fuoco alla testa, con modalità da esecuzione. Gli agenti della Squadra mobile di Palermo però sono convinti che non sia stata una uccisione di stampo mafioso.
Incidente mortale? No, una esecuzione
Gli interrogatori da parte degli inquirenti sono andati avanti tutta la notte. Caravello, che aveva precedenti con la giustizia, è stato ucciso in via Pasquale Matera.
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La polizia è stata allertata da una chiamata telefonica. Inizialmente si propendeva per un incidente mortale, dato che il pregiudicato è stato trovato che giaceva a terra accanto a uno scooter. Gli agenti avrebbero già individuato un potenziale sospetto sul quale adesso si concentreranno le indagini.