Russia assolda migliaia di mercenari della Siria sborsando mille euro al mese fino a ottobre

Da quanto si apprende, gli emissari russi e i loro clienti del posto a Damasco, hanno iniziato ad assoldare migliaia di mercenari siriani da mandare al fronte in Ucraina

Mercenari-meteoweek.com

Da quanto si apprende dai media panarabi, che citano fonti di Damasco, la Russia potrebbe assoldare decine di migliaia di mercenari siriani, che provengono da truppe armate del posto, alcune sciolte nei mesi scorsi e altre che invece sono ancora attiva. Tuttavia, da quanto riporta l’Ansa, non ci sono ancora conferme di questo fenomeno nelle aree poste sotto il controllo del governo siriano.

Non sarebbe tuttavia una novità l’assoldamento di militari da Siria, Iraq, Afghanistan, Libano che poi vengono mandati su fronti di guerra tra Mediterraneo e Medio Oriente. Da quanto riporta il quotidiano panarabo ash-Sharq al Awsat, lo stipendio che i russi offrirebbero agli aspiranti mercenari è di circa mille dollari al mese, ma il mercenario deve restare in guerra per un periodo di sette mesi, quindi fino al prossimo ottobre 2022. La ragione dell’arruolamento citata dal suddetto quotidiano è quella di “proteggere le infrastrutture in Ucraina”.

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La Siria è in guerra da undici anni ed è un luogo in cui i territori sono divisi e sotto il controllo di diverse milizie straniere e locali. La Russia ha eseguito sul posto un intervento militare nel 2015 ma la sua alleanza strategica con la Siria è da collocare negli anni ’60 del secolo scorso. Negli ultimi sette anni, la Russia, grazie alle basi militari in Siria, ha espanso la sua influenza in Medio Oriente e anche nel Mediterraneo.

Mercenari pagati mille dollari al mese

Guerra in Ucraina-meteoweek.com

In Siria, le conseguenze terribili della guerra e la ancor peggiore crisi economica degli ultimi anni hanno posto la popolazione locale allo sfruttamento dei Paesi esteri.

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Da quanto riporta l’Onu, il 90% dei siriani abita molto al di sotto della soglia di povertà. Oltre la metà del popolo vive con la minaccia dell’incertezza sul piano alimentare, mentre in diverse aree della Siria è compromesso l’accesso ad acqua potabile ed elettricità. Dato che la moneta locale è fortemente svalutata, chi oggi riesce a ottenere un introito di mille euro al mese può far stare tranquilli i propri familiari per almeno tre mesi.

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Da quel che riportano i quotidiani, il contratto per l’assoldamento è stipulato in modo diretto tra mercenari e delegati russi in Siria, senza la mediazione delle autorità locali. Chi però si unisce alle truppe di mercenari siriani in Ucraina può vedersi rinviata la chiamata di leva obbligatoria nella guerra in Siria.

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