Polonia, sospetta spia russa arrestata sul confine con Ucraina

L’uomo era venuto in possesso di informazioni potenzialmente pericolose per la sicurezza del paese. Ora rischia 10 anni di carcere.

Si sospetta sia una spia russa il cittadino spagnolo di origini russe bloccato in Polonia dall’agenzia per la sicurezza interna nei pressi del confine ucraino. L’uomo fermato sarebbe infatti al soldo del Gru, l’intelligence militare di Mosca. La presunta spia è stata arrestata la notte del 28 febbraio – dopo l’inizio dell’offensiva russa – a Przemysl, nelle vicinanze del confine tra Polonia e Ucraina.

Accreditato come giornalista, aveva carpito informazioni top secret

Il confine tra Polonia e Ucraina a Przemysl – Meteoweek

Da più giorni l’uomo si aggirava in quell’area, accreditato come giornalista. Era riuscito a ottenere informazioni che se cadute nelle mani dei servizi segreti russi avrebbero potuto danneggiare “la sicurezza interna ed esterna” e “le capacità di difesa” della Polonia, ha dichiarato l’intelligence polacca.

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Varsavia ha reso ancora noto che la sospetta spia dei russi intendeva raggiungere il suolo ucraino per continuare lì la sua attività di spionaggio. Ora l’uomo fermato dalla sicurezza polacca è accusato di aver operato alle dipendenze di un servizio segreto straniero al fine di arrecare danno alla Polonia. Rischia una pena fino a 10 anni di galera.

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