Spacciava cocaina per sfamare i 4 figli minori: arrestata madre di 46 anni

La famiglia abita a Lanciano, in Abruzzo, nell’appartamento che è stato definito un vero e proprio market della droga dai carabinieri.

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Spacciava cocaina per sfamare i 4 figli minori: arrestata madre di 46 anni – www.meteoweek.com

Uno smercio casalingo gestito dalla mamma di famiglia. La donna, 46 anni, dirigeva tutte le operazioni dal e nel suo appartamento, descritto come un vero e proprio “market della droga” dai carabinieri che hanno svolto le indagini. È successo nel quartiere Santa Rita di Lanciano, in Abruzzo, nell’abitazione in cui la madre vive insieme ai suoi quattro figli, tutti minorenni.

Punto di riferimento per chiunque fosse alla ricerca di cocaina nell’area frentana, che i bambini vedevano andare e venire da casa. Alla spacciatrice ora è stato notificato un provvedimento di custodia cautelare in ordine al reato continuato di spaccio di stupefacenti. Al momento dunque di trova agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico.

Le indagini, condotte dai carabinieri di Lanciano, sono iniziate nel mese di luglio scorso e hanno compreso anche gli appostamenti, i pedinamenti e il costante monitoraggio dell’area e dell’edificio. Giorno e notte, 24 ore su 24. A supporto delle accuse degli inquirenti anche una serie di riprese video, grazie alle quali è stata possibile l’identificazione di oltre 30 acquirenti.

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Hanno tutti tra i 18 e i 45 anni e vivono in aree limitrofe al quartiere di Santa Rita. Bastavano rapidi contatti telefonici di avvertimento, poi i clienti arrivavano. Compravano cocaina, a 50 euro “al pezzo”. E poi uscivano di fretta. Con l’imponente attività di cessione creata nella sua stessa casa, la 46enne manteneva i suoi quattro figli.

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Il provvedimento nei confronti della madre abruzzese è stato chiesto dal pm della Procura di Lanciano, Francesco Carusi, e firmato dal gip Massimo Canosa. L’operazione è stata chiamata dai carabinieri della compagnia di Lanciano “Tabula rasa”. Gli agenti sono stati coordinati dal tenente colonnello Vincenzo Orlando e dal tenente Giuseppe Nestola, a capo del Nucleo Operativo e Radiomobile (Norm).

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