Droga i caffè delle colleghe con un calmante e ne abusa: condannato a 12 anni

È stato condannato dal Tribunale di Genova a 12 anni, un uomo di 44 anni, addetto alle pulizie in una casa di riposo, per aver abusato di tre colleghe di lavoro dopo averle stordite con il Lexotan, un potente ansiolitico.

La denuncia delle tre donne è arrivata ai Carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Valentina Grosso, in piena pandemia. Le violenze all’interno di una Residenza per anziani sulle alture di Genova, dove i quattro lavoravano per una cooperativa di pulizie.

Le indagini

Secondo quanto emerso dalle indagini dei militari dell’Arma, l’uomo offriva alle colleghe dei caffè ‘corretti’ con la droga, le stordiva e poi le portava dentro ad un ripostiglio. In un caso sarebbe riuscito ad avere un rapporto sessuale completo, in altri due lo stupro è stato tentato poiché le donne sono riuscite a divincolarsi e fuggire. Tutte e tre hanno raccontato ai carabinieri di aver avuto le medesime sensazioni di stordimento e impotenza.

LEGGI ANCHE > Avvelenò il marito: condannata a 30 anni va ai domiciliari perché ha una bimba di pochi mesi

Le donne sono state sottoposte all’analisi del capello dove il consulente della procura, il dottor Salamone dell’ufficio Antidoping di Torino, ha ritrovato tracce del narcotico. Le accuse vanno dalla violenza sessuale aggravata al sequestro di persona. Nel corso della perquisizione i carabinieri gli avevano trovato diversi medicinali tra cui il Tavor e il Lexotan.