Il manager di Global Farma dal carcere alla comunità terapeutica a Grumello del Monte (Bergamo), monitorato tramite braccialetto elettronico.
Dopo otto mesi, il manager di Global Farma Antonio Di Fazio sarà fuori di prigione. Andrà agli arresti domiciliari per curarsi nella comunità Crest “La Perla” di Grumello del Monte, in provincia di Bergamo. Di Fazio era finito in manette per stupro ai danni di quattro ragazze e per aver tentato di uccidere la moglie. L’uomo uscirà di prigione per affrontare una terapia atta a farlo disintossicare dalle benzodiazepine, ossia droga detta dello stupro. A riportarlo Il Giorno e poi la conferma de La Stampa. In attesa che cominci il processo, dal 28 febbraio, l’imprenditore andrà nella suddetta comunità. Alla decisione dei giudici si erano opposti i familiari delle ragazze che avrebbero subìto abusi sessuali dall’uomo.
Tra i motivi a supporto della decisione di mandarlo in comunità terapeutica, avrebbe avuto un certo peso «il forte legame con il figlio che lo avrebbe fatto desistere dal serio tentativo» di volersi togliere la vita in cella nel settembre scorso. Da quanto riporta La Stampa, il magistrato avrebbe dato valore al percorso terapeutico cominciato che «lo ha portato a prendere coscienza dell’estrema gravità delle condotte». Di Fazio tuttavia, ha smentito di volersi suicidare in una dichiarazione resa alla polizia giudiziaria:«Come già riferito al comando, nego di aver posto in essere un gesto suicidario… Ho detto solo che avevo un umore deflesso che mi portava ad avere una condizione psicologica molto fragile… Probabilmente una frase da me pronunciata al medico è stata male interpretata. Non ho manifestato intenti suicidari».
Secondo gli investigatori, Di Fazio avrebbe perpetrato ben 4 reati nei confronti della moglie, dal 2009 al 2017: stupro usando narcotici, tentato omicidio premeditato, maltrattamenti e stalking. Il 28 febbraio è previsto il rito abbreviato con sconto di un terzo della pena. Intanto di fronte al gup, il manager ha confessato gli abusi ai danni della studentessa adescata con il pretesto di uno stage nella sua ditta farmaceutica e di altre ragazze, in tutto 4 oltre alla sua ex consorte.
Fallita la Global Farma
In questo contesto, la Global Farma è fallita, come ha decretato il Tribunale di Milano. L’azienda aveva come socio maggioritario Di Fazio, poi, dopo l’arresto, E. Asiaghi gli è succeduto nel maggio 2021. Da quanto si apprende, l’azienda avrebbe accumulato debiti scaduti che si aggirano attorno ai 200mila euro e falsificato i bilanci. Di Fazio è inoltre sotto inchiesta anche per bancarotta dopo il fallimento dell’Industria Italiana srl, che di fatto amministrava.
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Nel frattempo, Di Fazio si trova ancora a San Vittore e si attende il braccialetto elettronico che servirà per trasferirlo in una struttura psichiatrica.
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Pare che il braccialetto dovrebbe arrivare il 23 febbraio. In seguito, Di Fazio, dovrebbe essere trasferito nella suddetta struttura.