Un importo sbagliato e una multa che non risulta pagata: ora una signora dovrà pagare 109 euro per aver pagato 28,17 euro invece di 28,70.
0,53 centesimi non versati sono costati caro ad una signora che ha sbagliato a pagare una multa iniziale di 28,70 euro e che ora si trova a doverne spendere ben 109. È successo in provincia di Padova, nel Cadoneghe.
L’errore
È l’ottobre del 2017 quando una donna riceve una multa di 28,70 euro per aver messo il disco orario dopo aver parcheggiato. E, sei ore dopo, durante un controllo di routine i vigili notano che era scaduto. Multa da pagare entro i 5 giorni per evitare un aumento di prezzo. La signora – che si è trovata a vivere questa per così dire assurda situazione – ha spiegato: «Pagai con un bonifico entro 5 giorni per evitare la sanzione massima che doveva essere di 41 euro». Poca dunque sarebbe stata la differenza. «Nella fretta, però, ho commesso un errore sulla cifra: 28,17 euro e non 28,70». Soldi che, però, non risultano da nessuna parte.
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Già, perché, tre anni dopo aver pagato la multa, la signora riceve un avviso da Abaco Spa che si occupa di riscuotere le multe nel comune di Cadoneghe. Per Abaco, infatti, la multa non è stata pagata. E, per questo motivo, ora la donna dovrà pagare 109 euro.