Mafia Capitale, Alemanno: 1 anno e 10 mesi di condanna per ex sindaco

Appello bis condanna Gianni Alemanno, ex sindaco della capitale. Lui però commenta: “resta amarezza per condanna, ma continuo a proclamarmi innocente”.

“Il ridimensionamento del fatto a seguito della sentenza della Cassazione è evidente, rimane l’amarezza per una condanna che a mio avviso non è giustificata perché io continuo a proclamarmi innocente”. Questo il commento dell’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno dopo aver appreso della condanna a un anno e dieci mesi decisa nell’Appello bis disposto dalla Cassazione relativamente alle accuse di traffico di influenze e finanziamento illecito, nell’ambito di uno stralcio del procedimento di Mafia Capitale.

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“Ritengo – prosegue Alemanno, seguito dagli avvocati Cesare Placanica e Filippo Dinacci – che il fatto di sollecitare i pagamenti di crediti dovuti da tempo dalla pubblica amministrazione non può essere una cosa che mi viene contestata. Rimane quindi l’amarezza anche se il ridimensionamento di tutta questa vicenda è estremamente importante. Attendo di leggere le motivazioni – conclude l’ex sindaco – prima di fare ricorso in Cassazione”.

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