Accende la luce e esplode tutto: il magazzino era saturo di gas, muore 64enne

Violento scoppio in un deposito: muore una donna di 64 anni, illeso il marito. Esplosione forse causata da una stufa.

Un semplice gesto come quello di accendere la luce è costato la vita a una donna, travolta da un’improvvisa esplosione. A morire così è stata Nelly Tramontin, 64 anni, di Pinzano al Tagliamento (Pordenone). Incolume invece il marito, col quale la donna viveva al primo piano di un edificio dove, al piano terra, è situato anche il vano magazzino dell’azienda dell’uomo, operante nel settore della distribuzione di bibite.

Alle 6:30 del mattino la violenta esplosione

La signora Nelly Tramontin, morta per lo scoppio nel magazzino – Meteoweek

A provocare la detonazione sarebbe stata la stufa a gas presente nel locale dell’ufficio. La stufa era rimasta accesa, ma nel corso della notte la fiamma si era spenta: il gas così ha continuato a fuoriuscire finché non ha saturato l’ufficio. Quando verso le 6:30 di oggi Nelly Tramontin, che aveva 64 anni e lavorava a Spilimbergo (Pordenone) presso uno studio commercialistico, è scesa dall’appartamento all’ufficio e ha acceso la luce si è innescata l’esplosione.

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La signora Tramontin era la moglie del titolare della bottiglieria e distribuzione bevande. Anche se la deflagrazione è stata molto forte tanto da essere avvertita in un’area molto vasta del circondario, la struttura del manufatto è molto robusta, dunque il marito, che si trovava nell’ appartamento al momento dell’esplosione, non è rimasto coinvolto nello scoppio.

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