I dispositivi di sicurezza erano in vendita nella zona di Viterbo, i controlli della guardia di finanza hanno portato al sequestro
Oltre 10mila mascherine indicate come Ffp2 ma non a norma sono state sequestrate dalla guardia di finanza della provincia di Viterbo durante uno dei quotidiani controlli anti-Covid. I dispositivi di sicurezza erano privi delle indicazioni di sicurezza previsti dalla legge. Le mascherine erano destinate perlopiù ai bambini, ma non possedevano l’autorizzazione per la vendita.
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Le mascherine erano esposte per le vendita di numerosi negozi della zone, anche in grandi catene di distribuzione internazionali, ma non rispettavano gli standard qualitativi indicati dal Ministero. Oltre al sequestro, i finanzieri hanno disposto una denuncia alla Camera di commercio ai danni dei rappresentanti legali dell’azienda produttrice e sanzioni per oltre 15mila euro.