La donna avrebbe ricevuto pugni e schiaffi dal compagno perché non gli aveva dato subito un cuscino da mettere sul divano
La polizia ha salvato una donna che sarebbe stata picchiata dal compagno. È successo ieri sera in un’abitazione sita alla periferia di Firenze. La donna, dopo aver ricevuto pugni e schiaffi perché non gli aveva passato subito un cuscino da mettere sul divano, ha contattato la questura intenzionata a chiedere aiuto.
Ma una volta a colloquio col poliziotto, spaventata, non è riuscita a chiedere aiuto e ha dato un indirizzo di casa errato.
Nonostante ciò, l’agente, che aveva capito che c’era qualcosa di strano, ha ricontattato telefonicamente la donna e ha finto di dover consegnare delle pizze a domicilio, chiedendo l’indirizzo di casa.
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La donna ha subito riconosciuto la voce dell’agente e ha dato l’indirizzo giusto. Da quanto si apprende, la donna sarebbe stata vittima di violenze per anni, almeno da due, anche quando era incinta e pure di fronte ai loro bimbi piccoli.
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Il compagno, nordafricano, le avrebbe addirittura spento le sigarette addosso e lei non lo avrebbe mai denunciato perché aveva paura che potesse farle del male. Ma all’ultimo episodio violento sarebbe stato presente pure il figlio piccolo, che il padre avrebbe colpito con un pugno, poiché non sopportava piangesse.
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