A bordo anche nove donne e sedici bambini. Sono stati salvati dal naufragio e consegnati alla guardia costiera, erano diretti in Europa.
Unità della Marina e della Guardia costiera della Tunisia hanno comunicato di aver salvato 163 migranti. Erano alla deriva su un’imbarcazione in avaria a 12 chilometri a sud est di El Louza, nella provincia di Sfax. Lo ha riportato l’agenzia di stampa Tap, che cita un comunicato del ministero della Difesa di Tunisi e spiega che i migranti soccorsi sono tutti di nazionalità tunisina fuorché uno, che invece è cittadino del Marocco.
Anche donne e bambini sull’imbarcazione
Tra i migranti salvati dal naufragio ci sono anche nove donne e sedici bambini, continua il comunicato, specificando che i migranti soccorsi hanno un’età compresa tra gli 8 e i 48 anni. Il loro scopo era quello di “’attraversare di nascosto i confini marittimi’” per arrivare in Europa, fa sapere il ministero.
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I migranti sono stati trasferiti al porto di Sfax, dove sono stati presi in consegna dalla guardia costiera. Sfax è un importante punto di partenza verso l’Europa, e in particolare verso il nostro paese: la Sicilia è distante 200 chilometri dal porto.