Fino all’ultimo ha rifiutato di essere intubato. Lo annuncia Selvaggia Lucarelli, che con Trinca aveva avuto un’accesa discussione televisiva.
È morto all’ospedale di Città di Castello il biologo Franco Trinca, uno dei coordinatori del Movimento «Uniti per la libera scelta» composto da varie associazioni della galassia No Vax. La notizia è apparsa su diversi siti locali e nazionali.
Criticava la campagna vaccinale
È morto per polmonite da Covid il biologo no vax Franco Trinca, spesso ospite in tv. Ha rifiutato fino all’ultimo, anche in condizioni ormai disperate, di essere intubato. pic.twitter.com/aW6yy03tC3
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) February 4, 2022
Trinca, che non era vaccinato, è deceduto a 70 anni all’ospedale di Perugia. Il biologo stato ricoverato da circa due settimane per una polmonite bilaterale causata dal Covid. Conosciuto per le sue posizioni critiche sulla campagna vaccinale contro il Covid-19, era tra i sostenitori dell’idrossiclorochina e dei farmaci con vitamina C per la cura dei malati di Covid, tutti prodotti la cui efficacia è stata confutata da diversi studi.
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«Sentito e intimo cordoglio» è stato espresso dal Fronte del dissenso Umbria che in un messaggio alla stampa ha definito Trinca, che gestiva il Centro di educazione al dimagrimento di Corciano, «amico e instancabile combattente per la libertà».
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Ospitato da numerose trasmissioni televisive, tra cui Dritto e rovescio su Rete 4 e Piazzapulita su La7, era stato anche al centro di una accesa discussione con Selvaggia Lucarelli che, dopo avergli augurato una pronta guarigione nei giorni scorsi, ha dovuto invece comunicarne la scomparsa via Twitter: «È morto per polmonite da Covid il biologo no vax Franco Trinca, spesso ospite in tv. Ha rifiutato fino all’ultimo, anche in condizioni ormai disperate, di essere intubato».
