Rimane schiacciato da elevatrice mentre potava un giardino condominiale: perde la vita a 50 anni Luca Blondi. Troppo gravi le ferite riportate, il decesso è avvenuto dopo il trasporto e il ricovero in ospedale.
Ennesima morte sul lavoro, quella che si conta nella giornata di oggi. A perdere la vita è un giardiniere di 50 anni, Luca Blondi, originario della provincia di Lecco. Ricoverato ieri al San Gerardo di Monza, a seguito delle conseguenze di un incidente avvenuto a Lissone, l’uomo era stato travolto e schiacciato da una elevatrice. Immediato l’intervento dei soccorsi, che lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale. Purtroppo, però, è sopraggiunto il decesso a causa delle gravi ferite riportate.
Schiacciato da una escavatrice, la ricostruzione dell’incidente
Luca Blondi, giardiniere di 50 anni di Osnago, è morto a seguito di un gravissimo infortunio sul lavoro avvenuto ieri a Lissone, provincia di Monza. Secondo quanto si apprende dalle fonti, l’episodio si è verificato intorno alle ore cinque del pomeriggio. Blondi, intento a completare un intervento di potatura, sarebbe stato improvvisamente travolto da una piattaforma elevatrice collegata a una impalcatura, sulla quale stava lavorando e che era stata posizionata all’interno di un giardino condominiale. Non sono stati forniti dettagli in merito all’esatta dinamica dell’incidente.
LEGGI ANCHE: Milano, sparatoria tra la folla in piazza: arrestato il noto rapper Kappa_24k
Immediata la segnalazione fatta pervenire ai soccorritori. L’uomo è stato tempestivamente raggiunto dai sanitari del 118, arrivati sul posto con un’ambulanza. Fin da subito, però, le sue condizioni sono parse gravi e disperate. Per questo motivo è stato disposto l’immediato trasferimento d’urgenza presso la struttura ospedaliera del San Gerardo di Monza. Ricoverato, l’uomo ha riportato traumi e ferite letali. A poche ore dal suo ingresso in ospedale, ne è stato dichiarato il decesso.
LEGGI ANCHE: Interviene per difendere la madre, accoltellato dall’ex patrigno: Luca muore a 22 anni
La morte del 50enne si aggiunge purtroppo a una nuova lista di decessi sul posto di lavoro – lista che segue drammaticamente quella chiusasi ormai nel 2021. Si tratta di numeri che pesano, dato che soltanto nello scorso anno i morti sul posto di lavoro (le cosiddette “morti bianche”) hanno raggiunto nel nostro Paese numeri elevatissimi: basti considerare, infatti, che nei primi 10 mesi del 2021 si contavano ben 1017 casi mortali in Italia – con una media che si attestava a ben 3 decessi al giorno.
