L’avvocato della famiglia Moroni commenta il decesso di Paolo Moroni, ingegnere informatico trovato senza vita ad Amsterdam
Bruno Forestieri, legale della famiglia di Paolo Moroni, ingegnere informatico di 42 anni trovato morto giovedì 27 gennaio ad Amsterdam, commenta il decesso dell’uomo:«È stato sicuramente un omicidio». L’avvocato prosegue dicendo:«Al momento la polizia olandese è molto chiusa. Questo ci fa supporre che siano vicini ad individuare il responsabile. Le principali notizie ci arrivano dall’unità di crisi della Farnesina e dai carabinieri di Civitavecchia».
Intanto l’autopsia sul cadavere di Moroni, dovrebbe essere eseguita tra domani, lunedì 31 gennaio e mercoledì 2 febbraio, come riporta l’Ansa. Sempre il legale della famiglia Moroni, spiega che il cadavere è «al momento in obitorio e stiamo cercando di capire se c’è la possibilità di inviare un nostro medico legale di parte. Martedì i familiari raggiungeranno l’Olanda, mentre io domani avrò una prima call con un collega olandese che ho contattato in questi giorni per seguire l’inchiesta».
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La casa in cui hanno trovato il corpo senza vita di Moroni era sua, l’aveva comprata da poco tempo. L’abitazione è attualmente sotto sequestro.
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C’è grande riservatezza sull’indagine e sul movente del delitto, anche se si ipotizza una rapina culminata in tragedia o un incontro poi divenuto rischioso. «Paolo era un lavoratore stimato, con un notevole bagaglio di conoscenze nel suo ambito. Nel suo passato non c’è nulla che potesse far pensare alla terribile tragedia. Il corpo senza è stato trovato nella casa che aveva appena comprato», chiosa il legale.