Oggi in Svizzera, si terrà un vertice tra delegazioni di Usa e Russia per far partire le trattative e dibattere di collocamento missili ed esercitazioni militari
Si terranno oggi a Ginevra, in Svizzera, i colloqui tra Stati Uniti e Russia per cercare di sventare la crisi sull’Ucraina. L’incontro sarà tra delegati dei due Paesi, e la vice segretaria di Stato Usa, Wendy Sherman ha già incontrato ore fa il vice ministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov. Nei colloqui odierni si dibatterà di collocamento missili ed esercitazioni militari, come ha comunicato un alto funzionario della White House. L’obiettivo è disinnescare le tensioni, dopo le accuse alla Russia di star preparando un nuovo attacco all’Ucraina.
Dopo i vertici di oggi, lunedì 10 gennaio, ci sarà un nuovo tavolo di confronto del Consiglio Nato-Russia a Bruxelles e giovedì un incontro dell’Osce a Vienna.
Leggi anche:—>Covid, governatore Puglia:«In pandemia nessuno può essere obbligato al rischio di contagiarsi»
Nel frattempo, come riporta Tgcom24, a poche ore dal vertice di oggi tra le due potenze, la Russia afferma di essere «delusa» dai «segnali» giunti da Usa e Ue in merito all’Ucraina. Riabkov, vice ministro Esteri russo, ha fatto sapere tramite stampa che «non accetteremo alcuna concessione. È fuori discussione. Siamo delusi dai segnali venuti in questi ultimi giorni da Washington, ma anche da Bruxelles».
Una fonte anonima Usa avrebbe invece spiegato, come riporta Tgcom, che «la Russia ha detto di sentirsi minacciata dalla prospettiva di posizionamento dei sistemi missilistici offensivi in Ucraina. Gli Stati Uniti non hanno alcuna intenzione di fare una cosa simile. Ed ecco un settore dove possiamo trovare un accordo se la Russia accetta di prendere impegni reciproci. Ci apprestiamo a questi colloqui con realismo e ottimismo».