Covid Filippine, il presidente Duterte: “Arresto per le persone non vaccinate che escono di casa. Mettono in pericolo la salute di tutti”. La decisione arriva dopo il preoccupante aumento di contagi nel Paese.
Il presidente delle Filippine, Rodrigo Duterte, ha affermato che i cittadini non vaccinati che violano gli ordini di isolamento in casa saranno arrestati, mentre il Paese cerca di reprimere l’aumento dei casi di Covid-19 e di porre rimedio al ritardo dei tassi di vaccinazione. Al momento sono 2,86 milioni i casi di Covid registrati del Paese, con un totale di 51.604 morti – sempre a partire dall’inizio della pandemia. Numeri, questi, che secondo Reuters mettono le Filippine al secondo posto della drammatica classifica asiatica – e quindi subito dietro l’Indonesia.
Duterte: “Arrestare le persone recalcitranti al vaccino”
Secondo quanto si apprende dai media internazionali, il presidente filippino Rodrigo Duterte nel corso di un vertice con i membri della task force anti Covid ha emanato un ordinanza che prevede l’arresto per tutte le persone non vaccinate che escono dalle proprie abitazioni, violando l’isolamento obbligatorio. Come viene riferito da Karlo Nograles, il portavoce del presidente, la direttiva ha validità su tutto il territorio nazionale, ed è stata messa in atto per “per proteggere i cittadini, dato che l’essere non vaccinati mette in pericolo tutta la popolazione“.
Duterte ha annunciato tale decisione in diretta televisiva, e ha dunque autorizzato i leader e le forze dell’ordine locali ad “arrestare le persone recalcitranti” alla vaccinazione che violano la quarantena. Tale politica, inoltre, arriva dopo che le Filippine hanno registrato il numero più alto di infezioni giornaliere dalla fine di settembre – con 17.220 casi registrati nella giornata di giovedì.
LEGGI ANCHE: Ministro Interno australiano: «Djokovic non è in detenzione, è libero di andarsene quando vuole»
Ad ogni modo, tale misura non è nuova all’interno del Paese. Già in precedenza le autorità dell’area metropolitana di Manila (che include 16 città e oltre 13 milioni di abitanti) avevano imposto una serie di restrizioni agli spostamenti a alle attività alle persone non vaccinate, che possono quindi uscire di casa solo ed esclusivamente per motivi di reale necessità. Il portavoce Nograles ha inoltre riferito che a partire da domenica, saranno altre 14 le aree del Paese che, oltre alla regione metropolitana di Manila, saranno poste in stato di allerta.
LEGGI ANCHE: Germania, è oggi l’incontro per discutere di obbligo vaccinale
Lo stato d’emergenza, si apprende, viene imposto a causa dell’aumento dei contagi, principalmente dovuti alla maggiore mobilità e agli assembramenti che si sono verificati durante le festività natalizie. La maggior parte dei casi nel Paese è ancora causata dalla variante Delta, sebbene il Dipartimento della Salute del paese abbia avvertito questa settimana che Omicron potrebbe superare la Delta nelle prossime tre o quattro settimane. Il DOH ha inoltre confermato che nella giornata di giovedì sono stati segnalati 29 casi della nuova variante altamente trasmissibile, portando quindi il totale nazionale a 43.