L’agenzia di stampa siriana racconta di un nuovo attentato terroristico che ha provocato la morte di cinque soldati. Il sospetto è che si sia trattato di un’operazione organizzata dall’Isis.
Cinque soldati uccisi e almeno venti feriti nella regione di Badia in Siria. Questo il drammatico bilancio di un nuovo attentato condotto da alcune persone che sono adesso sospettate di far parte dell’Isis. I presunti terroristi, hanno infatti attaccato i soldati con dei razzi “dall’area di al-Tanf, che è sotto il controllo delle forze di occupazione americane, le quali forniscono protezione e supporto a queste organizzazioni terroristiche”. La notizia è stata diramata dall’agenzia di stampa nazionale Sana, che ha spiegato di aver ricevuto queste informazioni sull’attentato da parte di un’autorevole fonte militare.
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È stato inoltre raccontato dall’agenzia, che subito dopo il lancio dei razzi, gli attentatori avrebbero proseguito raggiungendo fisicamente chi era rimasto in vita a colpi di mortaio. Sane ha anche spiegato che ormai da tempo l’Isis ha ripreso gli attacchi nel tratto di strada che collega Deir Ezzor a Palmira.