La Cina vieta i tatuaggi ai giocatori della nazionale di calcio

Al governo non piacciono i tatuaggi e invitano i professionisti a coprirli. Esclusi dalle selezioni giovanili coloro che ne sono provvisti

Il ministero dello Sport cinese e il China Sports Administration ha deciso che da oggi i calciatori della propria nazionale di calcio dovranno essere privi di tatuaggi. Coloro che li hanno sono invitati a rimuoverli se vogliono ancora fare parte della selezione o quantomeno a coprirli durante le partite e gli allenamenti.

E’ severamente vietato avere nuovi tatuaggi” si legge nel comunicato e “si consiglia a coloro che hanno i tatuaggi di farli rimuovere. In circostanze speciali, i tatuaggi devono essere coperti durante l’allenamento e la competizione, con il consenso del resto della squadra“. Più severe le selezioni giovanili come l’under 20 dove è severamente vietato reclutare chiunque avesse dei tatuaggi.

LEGGI ANCHE: Banca Santander, 130 milioni di sterline versati per errore nel conto di 75mila persone

La cultura cinese disapprova questa moda, ma sono diventati molto popolari tra i giovani che vogliono imitare i coetanei occidentali. Tanto che coloro che i giovani atleti provvisti sono inviati nei campi militari per esercitazioni ed “educazione del pensiero in stile marxista”.

Gestione cookie