Pubblica sicurezza, nel 2021 presi 1.343 latitanti in 61 Stati

Sono 71 le inchieste in corso riguardanti le sottrazioni di minori condotti all’estero da uno dei genitori

Polizia-Meteoweek.com

Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha presentato stamane, mercoledì 29 dicembre, il consuntivo del Servizio di cooperazione internazionale di Polizia. Per quanto concerne il 2021, è molto alto il numero di latitanti catturati in ben 61 Paesi, in un lasso di tempo che va da gennaio a novembre di quest’anno. La maggioranza dei suddetti latitanti sono colpevoli di gravi reati: criminalità organizzata, pedofilia, mafia, terrorismo.

Alcuni tra i criminali più pericolosi sono stati catturati ed estradati nel nostro Paese con l’aiuto del progetto I CAN, in collaborazione con l’Interpol e partito già lo scorso anno. Complessivamente, i latitanti catturati dall’Italia sono stati 17 nel 2021 e 26 da quando è partito il piano I CAN.

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Un tema molto delicato è quello delle 71 inchieste in corso in merito alle sottrazioni di minori, che vengono portati all’estero da uno dei genitori (c’è stato un aumento di questi gesti del +14% rispetto all’anno scorso), con tre bimbi riportati a casa.

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Alcuni di questi episodi hanno riempito le pagine della cronaca nostrana, come il rapimento del piccolo Eitan, rimasto senza mamma e papà dopo la tragedia del Mottarone del 23 maggio scorso,  in cui hanno perso la vita 14 persone. E ancora, la storia della bambina nata in Ucraina tramite maternità surrogata e poi condotta nel nostro Paese da Scip e Croce Rossa Italiana.

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