Contattare un centro anti violenza, decidere di intraprendere il percorso di allontanamento dal maltrattante e di denunciarlo: un processo duro e doloroso, che raccontiamo nel quarto episodio del reportage sulla violenza di genere.
Come si accede ad un centro anti violenza? Come si configura il primo approccio? Cosa viene richiesto, al momento del contatto? E’ necessario sporgere subito denuncia? E’ possibile che, almeno nelle prime fasi, sia garantito l’anonimato? E se la donna che chiede aiuto è in pericolo, c’è un modo per potersi allontanare dal maltrattante? Domande che tante donne si pongono, e a cui abbiamo provato a dare delle risposte nell’intervista realizzata nella sede dell’Area Donne Ceas – Centro Ambrosiano di Solidarietà di Milano.
Nel quarto episodio del reportage di Meteoweek sulla violenza di genere Agnese Peccianti ha intervistato Lucia Volpi, responsabile della struttura: una serie di risposte che raccontano altri aspetti della realtà dei centri anti violenza, concentrando l’attenzione sulle modalità di accesso.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…