Il bollettino del ministero della Salute di oggi, 28 dicembre, con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia. Gli aggiornamenti dalle Regioni.
Sono 78.313i casi di Covid individuati in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri i casi erano stati 30.810. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono , 202 mentre ieri erano state 142. Sono 1.034.677 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 343.968. Il tasso di positività è al 7,57%%, in calo rispetto all’8,9% di ieri. Sono 1.145 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 19 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 119. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.089, ovvero 366 in più.
Le Regioni
In Lombardia 28.795 nuovi casi, nuovo record
Con 224.557 tamponi effettuati è di 28.795 il numero di nuovi casi di Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività in salita al 12,8% (ieri 11,4%). In aumento i ricoverati in terapia intensiva (+6, 193) e nei reparti (+159, 1.698). Sono 28 i decessi, che portano il totale a 34.980 morti da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 12.235 i positivi segnalati a Milano (di cui 4.671 a Milano città), 2.024 a Bergamo, 2.238 a Brescia, 1.452 a Como, 771 a Cremona, 746 a Lecco, 811 a Lodi, 693 a Mantova, 3.084 a Monza e Brianza, 1.645 a Pavia, 159 a Sondrio e 2.062 a Varese.
Record di contagi anche in Piemonte, mai così tanti
E’ record di contagi in Piemonte. Nelle ultime 24 ore l’Unità di crisi regionale ne ha registrati 7.933, il numero più elevato da inizio pandemia, con un tasso dell’11,1% su 71.513 tamponi eseguiti. Gli asintomatici sono 5.522 (69,6%). Tredici i nuovi decessi, come ieri, di cui uno di oggi, mentre i guariti sono 2.175. Ancora in aumento in ricoveri: sono 92 i pazienti in terapia intensiva (+3), 1.118 nei reparti ordinari (+60). Le persone in isolamento domiciliare sono 46.686, gli attualmente positivi 47.896. Dall’inizio della pandemia, dunque, il Piemonte ha registrato 466.110 positivi, 12.023 decessi e 406.191guariti.
Oggi in Veneto 7.403 nuovi contagi
Sono 7.403 i nuovi contagi da coronavirus in Veneto nelle ultime 24 ore, secondo il report quotidiano della Regione che registra 29 decessi. Calano i ricoveri: 1.050 in area non critica (-54) e 165 in terapia intensiva (-8).
In Campania 7.181 nuovi contagi, è record da inizio pandemia
Oltre 7mila positivi su più di 104mila test. Il bollettino odierno diffuso dall’unità di crisi della Regione Campania fa registrare numeri record per la Campania dall’inizio della pandemia. Sono 7.181 i nuovi casi di Covid emersi nella giornata di ieri dall’analisi di 104.533 test. La percentuale di test positivi sul totale dei test eseguiti è pari al 6,86%. Nel bollettino sono inseriti anche 18 nuovi decessi, 14 avvenuti nelle ultime 48 ore e 4 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. In Campania sono 35 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva (uno in meno rispetto a ieri), 534 i pazienti Covid ricoverati nei reparti di degenza (+18 rispetto al dato diffuso ieri).
In Toscana, altri 6 morti, i ricoverati salgono a 600
Record ‘storico’ di 4.453 nuovi casi in un giorno (età media 36 anni) e altri sei morti (età media 82,8 anni) per Covid in Toscana secondo il bollettino delle ultime 24 ore della Regione. Le ultime vittime sono state due a Prato e una nelle aree di Lucca, Pisa, Siena e Grosseto. Il totale dei decessi sale a 7.531 dall’inizio dell’epidemia. I nuovi casi portano a 341.579 i positivi totali censiti nella regione dall’inizio dell’epidemia (+1,3% sul totale del giorno precedente). I guariti invece sono stati 585 nelle 24 ore e crescono sul totale del +0,2% (valore che si mantiene costante ma che non compensa neanche da lontano l’attuale sviluppo dei contagi) raggiungendo quota 297.913 (87,2% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 36.135, +12% rispetto a ieri. Tra loro i ricoverati sono saliti a 600 (+31 persone su ieri il saldo giornaliero tra ingressi e uscite, +5,4%) di cui 80 in terapia intensiva (+4 persone il saldo, pari al +5,3%). Altre 35.535 persone positive sono in isolamento a casa “poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi” (+3.831 su ieri, +12,1%). Ci sono poi 49.061 altre persone in quarantena domiciliare (+2.672 su ieri, pari al +5,8%) anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. In Toscana sono 85.196 le persone bloccate, di fatto, per motivi diversi, dal Covid, tra tutti i positivi attuali più le persone in quarantena domiciliare in attesa dell’evoluzione delle loro condizioni cliniche.
Covid: D’Amato (Lazio), ‘oggi 4.288 casi e 19 decessi’
Oggi nel Lazio “su 23.838 tamponi molecolari e 66.119 tamponi antigenici per un totale di 89.957 tamponi, si registrano 4.288 nuovi casi positivi (+1.355), sono 19 i decessi (+12), 1.025 i ricoverati (+29), 135 le terapie intensive (stabili) e +1.611 i guariti. il rapporto tra positivi e tamponi è al 4,8%. I casi a Roma città sono a quota 2.114″. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, nel bollettino al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Nel dettaglio i casi e i contagi nelle ultime 24 ore nelle aziende sanitarie del Lazio. Asl Roma 1: sono 1.067 i nuovi casi e 2 i decessi; Asl Roma 2: sono 828 i nuovi casi e 5 i decessi; Asl Roma 3: sono 219 i nuovi casi e 3 i decessi; Asl Roma 4: sono 277 i nuovi casi e 3 i decessi; Asl Roma 5: sono 218 i nuovi casi e 2 i decessi; Asl Roma 6: sono 335 i nuovi casi e 1 decesso. Nelle province si registrano 1.344 nuovi casi: Asl di Frosinone: sono 484 i nuovi casi e 1 decesso; Asl di Latina: sono 410 i nuovi casi e 1 decesso; Asl di Rieti: sono 202 i nuovi casi e 1 decesso; Asl di Viterbo: sono 248 i nuovi casi e 0 i decessi.
In Emilia-Romagna 3.427 casi e 16 morti
Sono 3.427 i nuovi casi di positività al Coronavirus individuati nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna su oltre 50mila tamponi registrati: un numero molto elevato rispetto al solito dovuto alla corsa al test nell’imminenza di Capodanno. Si contano ancora sedici morti: fra loro c’è anche un uomo di 50 anni in provincia di Ferrara. Continua poi la crescita dei ricoveri, parametro che sarà nei prossimi giorni decisivo per capire se l’Emilia-Romagna andrà o meno in zona gialla. I casi attivi sfiorano quota 60mila, con il 97,6% in isolamento domiciliare. In terapia intensiva ci sono 112 pazienti ricoverati (cinque in più di ieri) e 1.286 negli altri reparti Covid (+50). I morti sono quattro nelle province di Ferrara, Forlì-Cesena e Bologna, uno rispettivamente a Piacenza, Parma, Modena e Ravenna. Dei nuovi positivi, 1.470 sono asintomatici e la loro età media è di 36,5 anni. In termini assoluti, la provincia di Bologna con 1.120 casi (88 del quali nell’Imolese) è quella con l’incremento più elevato, seguita da Modena (584) e Reggio Emilia (378).
In Friuli Venezia Giulia 737 nuovi contagi e 4 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6.619 tamponi molecolari sono stati rilevati 448 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 6,77%. Sono inoltre 14.934 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 289 casi (1,93%). La prima fascia d’età per quel che riguarda il contagio è la 40-49 (19,67%), seguita dalla 30-39 (16,42), dalla 20-29 (15,60), dalla 0-19 (14,93%) e infine dalla 50-59 (14,79%). Nella giornata odierna si registrano i decessi di 4 persone: una donna di 93 anni di Muggia (deceduta in ospedale), una donna di 91 anni di Trieste (deceduta in una Rsa), un uomo di 79 anni di Trieste (deceduto in ospedale) e un uomo di 64 anni di Trieste (deceduto in ospedale). Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 26 e i pazienti ospedalizzati in altri reparti calano a 283. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente sono stati 4.197, con la seguente suddivisione territoriale: 1.006 a Trieste, 2.074 a Udine, 775 a Pordenone e 342 a Gorizia. I totalmente guariti sono 136.251, i clinicamente guariti 313, mentre le persone in isolamento sono 8.742. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 149.812 persone con la seguente suddivisione territoriale: 36.199 a Trieste, 62.904 a Udine, 30.346 a Pordenone, 18.259 a Gorizia e 2.104 da fuori regione. Per quanto riguarda il Sistema sanitario regionale, sono state rilevate le seguenti positività: nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina tre infermieri e un operatore socio sanitario; nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale un amministrativo, un terapista, sette infermieri, tre medici, due operatori socio sanitari e cinque tecnici; nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale due amministrativi, due infermieri, un autista e un terapista; nell’Irccs materno-infantile Burlo Garofolo un operatore socio sanitario. Relativamente alle residenze per anziani del Friuli Venezia Giulia si registra il contagio di tre ospiti (Pordenone, Cordenons e Trieste) e di sette operatori (Trieste, Grado, Udine, Pordenone, Pradamano e Pasian di Prato).
In Basilicata picco di positivi: 464 su 2.494 test
In Basilicata è stato registrato il picco di contagi al Covid da inizio pandemia: 464 dei 2.494 tamponi molecolari esaminati. Lo ha reso noto la task force lucana, sono stati segnalati anche due decessi e 29 guarigioni di persone residenti in regione. Dei 464 positivi, 429 sono residenti in Basilicata e in particolare la situazione più preoccupante è a Matera con 103 casi. Sono 49, invece, quelli di Potenza, 43 a Lavello (Potenza) e 32 a Melfi (Potenza). Le persone ricoverate con il Covid negli ospedali lucani sono 51, delle quali solo una in terapia intensiva.
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