Bollettino coronavirus 24 dicembre: 50.599 contagi, 141 decessi

Il bollettino del ministero della Salute di oggi, 24 dicembre, con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia. Gli aggiornamenti dalle Regioni.

Bollettino coronavirus 24 dicembre – MeteoWeek

I dati di venerdì 24 dicembre. Nuovo record di contagi (superato il picco di ieri), 50.599 nuovi casi e record anche di tamponi: 929.775 test. Sono 16 mila in Lombardia. Il tasso di positività sale al 5,4%. Ricoveri:+90. Terapie intensive: +15. 141 i decessi.

Le Regioni

In Veneto 5.074 contagi in 24 ore

Sono 5.074 i contagi da coronavirus e 16 i morti oggi in Veneto, a fronte di 27.015 tamponi molecolari e 90.505 antigenici. Lo comunica il bollettino della Regione Veneto. Dall’inizio della pandemia, i tamponi molecolari effettuati sono stati 8.136.675, gli antigenici 12.919.282. Diminuiscono i ricoveri in terapia intensiva che sono 153, -6 rispetto a ieri.

In Lazio, 3.475 nuovi casi, “non dobbiamo spaventarci”

“I casi sono in aumento con una crescita al momento lineare, oggi si registrano 3.475 casi positivi. Questo non deve spaventarci, sono gli effetti della variante Omicron contro la quale dobbiamo correre velocemente con la vaccinazione e invito coloro che non si fossero ancora prenotati a farlo, poiché il rischio di severe complicanze nei non vaccinati è molto elevato”. Così l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Nel Lazio sono state superate le 1,7 milioni di dosi di richiamo pari al 36% degli adulti – prosegue – Sta andando bene anche la vaccinazione nella fascia 5-11 anni dove sono state superate le 23 mila somministrazioni e rivolgo un invito alle famiglie a utilizzare queste vacanze facendo vaccinare i propri figli per un ritorno a scuola più sicuro. E’ attivo il numero verde 800.118.800 per il triage telefonico per la somministrazione degli anticorpi monoclonali, l’altra arma a nostra disposizione”.

In Toscana altri 3 decessi,ricoveri ancora in aumento

In Toscana sono 327.770 i casi di positività al Coronavirus, 3.337 in più rispetto a ieri (3.219 confermati con tampone molecolare e 118 da test rapido antigenico). I nuovi casi hanno un’età media di 37 anni circa: il 20% ha meno di 20 anni, il 37% tra 20 e 39 anni, il 29% tra 40 e 59 anni, il 12% tra 60 e 79 anni, il 2% ha 80 anni o più. Purtroppo si registrano tre nuovi decessi: tre donne, con un’età media di 77,7 anni, residenti rispettivamente nelle province di Firenze, Pistoia e Grosseto e che portano il totale a 7.510. Sempre in crescita i ricoverati: sono 484 (31 in più rispetto a ieri), di cui 69 in terapia intensiva (3 in più). Questi i dati diffusi dalla Regione Toscana. Le persone complessivamente guarite crescono dello 0,2% e raggiungono quota 295.906 (645 in più rispetto a ieri). Complessivamente, 23.870 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (2.658 in più rispetto a ieri, più 12,5%). Sono 43.810 (1.734 in più rispetto a ieri, più 4,1%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Riguardo alle singole province Firenze registra registra 1.014 casi in più rispetto a ieri, Prato 234, Pistoia 214, Massa 160, Lucca 284, Pisa 360, Livorno 238, Arezzo 321, Siena 359 e Grosseto 153

Contagi oltre i tremila in Emilia-Romagna, 500.000 dall’inizio

I contagi giornalieri di Coronavirus in Emilia-Romagna sfondano quota tremila e superano il mezzo milione di positività dall’inizio della pandemia, nel giorno in cui si registra un lieve calo di ricoverati, ma altri 22 morti, dai 50 ai 90 anni. In regione si sono registrati dall’inizio 502.188 casi, 3.067 in più rispetto a ieri, su 47.902 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. L’Rt regionale è di 1,15 (invariato rispetto alla scorsa settimana), l’incidenza dei nuovi casi sale a 380,2 ogni 100mila abitanti (rispetto a 292/100mila), l’occupazione dei posti letti Covid ordinari è al 12% (dall’11%) e quella dei posti letto nelle terapie intensive al 11% (dal 10%). L’Emilia-Romagna si conferma quindi in zona bianca: il passaggio al giallo è infatti determinato dal superamento contemporaneo della soglia di sicurezza prevista per gli ultimi tre parametri, e cioè 50/100mila l’incidenza, 15% l’occupazione dei reparti Covid, 10% quella delle terapie intensive. L’età media dei nuovi positivi è 37,8 anni, 1.172 gli asintomatici: la situazione nelle province vede Bologna con 720 nuovi casi più 85 dell’Imolese, seguita da Forlì-Cesena (385), Rimini (358) e Ravenna (353). I guariti sono 875 in più, i casi attivi 49.607 (+2.170), il 97,5% in isolamento a casa. Cala il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (107, -3 rispetto a ieri), e quelli negli altri reparti Covid (-2, diventano 1.119).

In Friuli Venezia Giulia 826 nuovi positivi e 10 decessi

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.860 tamponi molecolari sono stati rilevati 643 nuovi contagi, con una percentuale di positività dell’8,18%. Sono inoltre 14.068 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 183 casi (1,30%). Si conferma essere la prima fascia di contagio quella degli under 19 con il 19,37% dei nuovi positivi, a seguire quella 40-49 anni con il 17,80% e quella 50-59 anni con il 15,25%. Dieci i decessi mentre le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 25 e i pazienti ospedalizzati in altri reparti calano a 275. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 4.170: 993 a Trieste, 2.070 a Udine, 768 a Pordenone e 339 a Gorizia. I totalmente guariti sono 134.395, i clinicamente guariti 321, mentre quelli in isolamento ammontano a 8.253. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 147.439 persone: 35.695 a Trieste, 62.022 a Udine, 29.632 a Pordenone, 18.037 a Gorizia e 2.053 da fuori regione. Il totale dei casi positivi è stato ridotto di 7 unità a seguito di 4 test antigenici non confermati dall’esame molecolare e di 3 test positivi rimossi dopo revisione dei casi. Per quanto riguarda il sistema sanitario regionale, sono state rilevate positività in quattro infermieri, un operatore socio sanitario e un tecnico di laboratorio dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; un medico, un amministrativo e un infermiere dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale; un infermiere e un operatore socio sanitario dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli occidentale; un medico dell’Irccs Cro di Aviano; un amministrativo di Arcs (Azienda per il coordinamento regionale sanitario). Infine, relativamente alle residenze per anziani del Friuli Venezia Giulia si registrano tre contagi tra gli ospiti (Trieste, Spilimbergo e Pordenone) e quattro positivi tra gli operatori (Udine, Trieste, Spilimbergo e Paluzza).

In aggiornamento

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