Parroco no vax contrae il Covid e scrive ai fedeli:«Chiedo perdono per la mia ribellione»

Il sacerdote ha scritto una missiva ai fedeli dopo un mese di quarantena:«Non sono fiero dei miei atteggiamenti»

don Lelio Grappasonno-Meteoweek.com

«Sento fortemente il desiderio di chiedere scusa e perdono per i miei atteggiamenti di ribellione». È quanto ha scritto, in una lettera, don Lelio Grappasonno, parroco di Sant’Odorico di Sacile e di Nave a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, rivolgendosi ai suoi fedeli. Il sacerdote non aveva fatto il vaccino, ha contratto il Covid e si è pentito, come riportato da Il Messaggero Veneto.

«I miei atteggiamenti hanno involontariamente danneggiato le relazioni con tante persone e di questo, non sono fiero. Ho vissuto un tempo di prova che mi ha fatto ricordare che dal male il Signore ricava sempre un bene maggiore.

Leggi anche:—>Il mistero di Francesca, modella morta dopo il crollo di un lucernario, durante uno shooting: si indaga

Voglio ringraziare con tutte le mie forze i parrocchiani per la collaborazione nel poco e intenso tempo vissuto insieme, che mi ha permesso di valutare ciò che c’era e il nuovo che ci aspettava», si legge ancora nella missiva.

Leggi anche:—>Alpinista sopravvissuto dopo una caduta a testa in giù in un crepaccio:«Mettevo la sveglia ogni 30 minuti»

«Chiedo ai miei carissimi parrocchiani di avere ancora pazienza, perché ho bisogno di un tempo congruo per rimettere i pezzi al posto giusto e ritrovare l’equilibrio e l’armonia interiore. Porterò tutti nel mio cuore e nel ricordo a ogni santa messa e grazie per la comprensione», ha chiosato.

Gestione cookie