La richiesta di riaprire il processo ai due imputati, Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, condannati a 14 anni e 8 mesi per il ferimento del giovane nuotatore Manuel Bortuzzo, finito in un raid ‘punitivo’ dopo un rissa alla quale non aveva preso parte avvenuta alla periferia di Roma la notte tra il 2 e il 3 febbraio del 2019, è stata fatta dal Pg della Cassazione all’udienza in corso da stamani presso la Suprema Corte.
Il Pg è dell’avviso che, come richiesto dalle difese degli imputati, è necessario rivalutare l’elemento della premeditazione del tentato omicidio ai danni di Manuel rimasto paralizzato per un proiettile alla schiena.