«Obiettivo zero fumatori entro il 2027» e le sigarette diventano illegali per i più giovani

La vendita di sigarette sarà vietata alle persone nate dopo il 2008 per raggiungere l’obiettivo «Smoke Free 2025».

La Nuova Zelanda dice stop al fumo e adotta misure pesanti anche nei confronti dei più giovani: a presentare il progetto è la Ministra alla Sanità, Ayesha Verral.

Divieto di vendita delle sigarette

La Ministra Verral ha annunciato che la vendita delle sigarette e di tutti i prodotti del tabacco saranno vietati a tutte le persone nate dal 2008 (dai 14 anni in su). Attualmente, in Nuova Zelanda, è già considerato illegale vendere le sigarette a chi non ha compiuto la maggiore età. L’obiettivo è quello di aumentare, ogni anno, l’etù consentita in modo da azzerare l’uso di sigarette in tutto il Paese.

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«Vogliamo assicurarci che i giovani non inizino mai a fumare, per questo abbiamo lanciato una offensiva contro chi fornisce o vende tabacco ai giovani» spiega la Ministra alla Sanità neozelandese. L’obiettivo è quello di raggiungere, entro il 2027, lo 0% di fumatori in tutta la Nuova Zelanda. «Abbiamo bisogno di un nuovo approccio. – spiega Ayesha Verral – Sono circa 4.500 i neozelandesi che ogni anno muoiono a causa del tabacco. Dobbiamo fare accelerare il progresso per essere in grado di raggiungere l’obiettivo ‘Smoke Free 2025′». Per quanto riguarda le sanzioni, invece, ad essere puniti saranno i venditori e non le persone che vorranno acquistare il prodotto. E, in vista di un possibile sviluppo del mercato nero della vendita di tabacco, le istituzioni sono a lavoro per definire un piano per limitarne l’eventuale diffusione.

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