Il nostro Paese aveva garantito all’India che il processo giudiziario sarebbe continuato in Italia
La Procura di Roma ha chiesto di archiviare l’indagine sui due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, accusati di aver ucciso due pescatori al largo delle coste del Kerala, nel sud ovest dell’India, a colpi di pistola. Si tratta di una vicenda risalente al febbraio 2012, e lo scorso ottobre il Tribunale dell’Aja aveva chiuso definitivamente il caso dopo che il nostro Paese aveva garantito all’India che il processo giudiziario sarebbe proseguito in Italia.
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Il procuratore Michele Prestipino e il sostituto Erminio Amelio hanno chiesto al gip di archiviare le accuse contro i marò, poiché non vi sarebbero prove sufficienti, raccolte in questi anni, per instaurare un processo.
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La Procura aveva sentito i marò lo scorso luglio e anni prima, il 3 gennaio 2013, furono sentiti dai pm di Roma che ordinatono una perizia sui loro pc e su una macchina fotografica che erano a bordo della nave su cui i due fucilieri prestavano servizio in quel periodo.