Un divieto di avvicinamento è stato disposto nei confronti di un uomo di 44 anni, indagato in provincia di Rimini per violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti della ex fidanzata. La donna veniva perseguitata da oltre un anno, quando la loro convivenza era terminata. In più occasioni si era recata al pronto soccorso per le ferite riportate a causa delle botte. A luglio aveva addirittura portato con sé un diario in cui annotava gli abusi subiti.
Abusi, violenze e maltrattamenti. Con queste accuse la Procura di Rimini ha disposto un divieto di avvicinamento ad un uomo di 44 anni, che nell’ultimo anno ha perseguitato e preso a botte in diverse occasioni la ex fidanzata. I due convivevano fino allo scorso anno, poi la ragazza ha deciso di troncare la relazione che era durata soltanto pochi mesi e si era aggravata con il trasferimento nella medesima abitazione. Era stanca che le venisse vietato di lavorare per la famiglia, frequentare posti con troppi uomini, vestirsi in un certo modo e uscire con le amiche. Lui non ha tuttavia mai accettato la separazione, dando così inizio all’incubo per la vittima.
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Le indagini sono partite a gennaio, quando quest’ultima si è recata al pronto soccorso per la frattura di una vertebra provocata da una caduta dalle scale. Secondo la ricostruzione sarebbe stato proprio il quarantaquattrenne a spingerla giù al culmine di una aggressione. Successivamente, a luglio, la situazione si è ripetuta. In ospedale, questa volta, la ragazza ha portato con sé un diario in cui aveva annotato le date e le tipologie degli abusi: dalle botte alle violenze sessuali. È così che è scattata la denuncia, che si è concretizzata ieri con il divieto di avvicinamento.
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La disposizione arriva soltanto a poche ore dall’approvazione al Consiglio dei Ministri delle nuove misure contro la violenza sulle donne. Esse prevedono che venga emesso un provvedimento di fermo in casi di “grave e imminente pericolo” per la vittima, anche se non sussistono i requisiti del comma 1 e quelli di flagranza, e che venga utilizzato in alcuni casi il braccialetto elettronico.