I carabinieri di Locri hanno individuato un arsenale di armi, probabilmente utilizzato per diversi episodi criminali in zona
Diverse di munizioni da guerra, una carabina e due fucili d’assalto. Questo l’arsenale scoperto dai carabinieri a Locri nel corso di una perquisizione domiciliare e locale di immobili e terreni nella zona di Ciminà. Decisivo, ai fini dell’operazione, è stato il contributo del reparto Cacciatori di Calabria dell’Arma.
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L’armamento bellico rinvenuto e sequestrato, interrato nel fondo agricolo con minuziosità, è risultato funzionante e in buono stato di conservazione. Secondo i militari dell’Arma potrebbe essere stato utilizzato in molti episodi criminali.