Era stata ricoverata una settimana fa dopo essere risultata positiva al covid in seguito all’aggravarsi di una miocardite.
Una donna di trent’anni, era stata ricoverata nel reparti di rianimazione dell’ospedale Parini di Aosta, dopo la sua positività al Covid e alcuni sintomi che secondo i medici, possono anche essere collegabili a una miocardite che secondo molti esperti, arriva in concomitanza con l’infezione del virus. La donna, che non risulta vaccinata, è stata in seguito trasferita presso l’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Sulla vicenda, e suna una possibile correlazione tra il Covid e le miocardite, si è espresso Luca Montagnani, coordinatore dell’emergenza sanitaria, affermando come “il rischio di miocarditi e pericarditi legate al Covid è 40 volte superiore al rischio di queste patologie legate alle vaccinazioni. Per le miocarditi associate alla vaccinazione il rischio è minimo, sono molto lievi e in pazienti generalmente adolescenti, si curano con banali farmaci. Senza vaccino invece, con una miocardite e il Covid si rischia di finire in Rianimazione e in condizioni molto gravi”.
Montagnani insiste sulla necessità di continuare nella campagna vaccinale
Per queste il medico insiste nella continuazione convinta delle campagne vaccinali, rimarcando il fatto che i non vaccinati continuano ad essere fortemente esposti alle manifestazioni più gravi della malattia. Su questo però va anche aggiunto che per un donna di 30 anni, le possibilità di poter contrarre il coronavirus in modo grave sono molto rare il caso della donna di Torino non andrebbe preso e inteso in tal senso, a meno che non vambini le incidenze percentuali dei dati forniti a riguardo dall’Istituto Superiore di Sanità. Tutto questo, arriva oltretutto a distanza di pochi giorni da quando l’Ema ha deciso di autorizzare Pfizer per la somministrazione vaccinale per la fascia di età che va dai 5 agli 11 anni.
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Dovrebbe essere questione di qualche settimana affinché possano iniziare le nuove inoculazioni. Franco Locatelli, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, ha affermato che la nuova campagna vaccinale per i bambini potrebbe iniziare intorno alla data del 23 Dicembre 2021, giorno in cui saranno rese disponibili.