Nella giornata del 25 Novembre, contro la violenza sulle donne vogliamo ricordare i femminicidi che ci sono stati fino ad oggi nel 2021.
Il 25 Nobrembre, Giornata internazionale per la lotta contro la violenza sulle donne vogliamo ricordare tutte quelle donne che oggi, purtroppo, non ci sono più. Nel 2021 sono stati commessi 263 omicidi da gennaio, di cui 109 sono donne. In Italia viene uccisa una donna ogni 72 ore.
Femminicidi in Italia, salgono dell’8% rispetto al 2020: i dati preoccupano
Dei 109 femminicidi dall’inizio dell’anno, 93 vittime sono state uccise in ambito familiare, mentre 63 sono state ammazzate dal proprio partner o dall’ex. Questo è il tragico quadro che emerge dall’aggiornamento del report “Omicidi volontari”, curato dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della polizia criminale, pubblicato online dal Viminale.
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Gli omicidi volontari sono cresciuti del 2% rispetto allo scorso anno, che erano stati 257 e i femminicidi sono cresciuti dell’8% rispetto al 2020: le donne uccise lo scorso anno erano 101. Crescono anche i delitti commessi in ambito familiare/affettivo (+5%) che passano da 130 a 136 mentre le vittime di genere femminile aumentano del 7% (erano state 87 un anno fa). Le donne uccise da ex o da attuali compagni quest’anno sono il 7% in più rispetto alle 59 del 2020.
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Le donne vittime hanno nella maggior parte dei casi tra i 31 e i 44 anni: il 36% tra gennaio e ottobre 2020 e il 34% tra gennaio e ottobre di quest’anno; a seguire le vittime di età compresa tra i 18 e 30 anni, mentre sia nei primi dieci mesi del 2020 sia nei primi dieci mesi di quest’anno, la percentuale di vittime minorenni si attesta all’8%. La percentuale di vittime di nazionalità italiana raggiunge l’80% in entrambi i periodi in analisi. Dall’analisi delle vittime straniere, emerge che, sia nel periodo gennaio-ottobre 2020 che in quello analogo 2021, predominano quelle di nazionalità romena, seguite da marocchine, albanesi e ucraine.
Juana Cecilia Hazana Loayza è soltanto l’ultima vittima di femminicidio: aveva 34 anni. Ad ucciderla in un parco cittadino a Reggio Emilia è stato il suo ex fidanzato Mirko Genco, già arrestato e condannato per stalking. Cecilia è stata massacrata da un uomo che non accettava che lei fosse una persona libera, una donna in grado di divertirsi in un pub, libera di uscire e frequentare altre persone.